La cultura vale 1,6 miliardi per Verona, oltre 4.500 le imprese del settore

Il settore produttivo culturale veronese vale 1,6 miliardi di euro con 4.554 imprese, impiega 27mila persone ed è in crescita del 7,3% rispetto al periodo pre-pandemico. Il settore a Verona, secondo il Rapporto 2023 “Io sono Cultura”, realizzato da Fondazione Symbola e Unioncamere, esprime il 5,3% del valore aggiunto provinciale. 

Il dato delle attività strettamente inerenti alla sfera culturale e creativa come architettura e design, comunicazione, audiovisivo e musica, videogiochi e software, editoria e stampa, performing arts e arti visive, patrimonio storico e artistico, è stato pari a 958,3 milioni di euro; la ricchezza legata alle attività “creative driven” cioè attività economiche che, pur non rientrando direttamente nei settori culturali e creativi, contribuiscono all’arricchimento culturale del territorio, attraverso la presenza di profili professionali che hanno un ruolo significativo nella filiera, è stata invece di 702,3 milioni di euro.


Nella graduatoria regionale il Veneto, con oltre 8,5 miliardi tra attività core e creative driven, il 5,4% della ricchezza complessivamente prodotta dall’economia delle sette province e 140 mila occupati, segue il Lazio che genera 14,3 miliardi e la Lombardia con 26,3 miliardi. Il Veneto è specializzato in diversi comparti delle industrie creative, si trova seconda a livello nazionale nell’architettura, sesta nella comunicazione e nel branding, quinta nel design.


Nella classifica delle prime 20 province per peso del valore aggiunto del Sistema Produttivo Culturale e Creativo nell’economia locale, la prima veneta è Venezia che si trova all’ottavo posto. Padova è piazzata al nono, Vicenza al dodicesimo, Treviso, diciannovesima e chiude Verona. A livello assoluto nella classifica della prime venti province per valore aggiunto e occupazione del Sistema Produttivo Culturale e Creativo, Venezia è quattordicesima tra le prime venti province per valore aggiunto e occupazione con 1.446 milioni e 24.525 di valore aggiunto.

Segue Padova con 1.845 milioni di valore aggiunto e 29.126 occupati; poi Verona con 1.660 milioni di valore aggiunto e 26.818 occupati; Vicenza con 1647 milioni di valore aggiunto e 26.229 occupati e chiude Treviso con 1.510 milioni di valore aggiunto e 25.089 occupati. Le prime tre città nella classifica sono Milano con 16,5 miliardi di valore aggiunto, e un’incidenza del 17,4% sul totale nazionale, Roma con 13,18 miliardi, con un’incidenza del 13,8% e Torino con 5,1 miliardi, 5,4%

 

Fonte foto: Fondazione Arena/Ennevi

---

LA TUA IMPRESA E' AL CENTRO DEI NOSTRI PENSIERI: SCOPRI TUTTI I SERVIZI DI CONFCOMMERCIO VERONA 👉 https://bit.ly/3KBZgh1

SCOPRI LE CONVENZIONI  👉 https://bit.ly/3UCFAOy

 




Condividi!

Submit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.