Assegno Unico e Universale, la domanda di rinnovo non serve più

Categoria: Previdenza 50 & Più
17 Gennaio 2023

A partire da quest'anno per l’Assegno Unico e Universale non sarà più obbligatorio presentare la relativa domanda, ma la prestazione sarà erogata in automatico. Dal primo marzo 2023, infatti - rende noto 50&Più Confcommercio - coloro che nel corso del periodo gennaio 2022-febbraio 2023 abbiano presentato domanda di Assegno Unico e Universale (AUU), accolta e in corso di validità, avranno diritto a beneficiare d’ufficio della prestazione da parte dell’Inps, senza dover presentare una nuova domanda. 

Potranno invece presentare domanda coloro che non hanno mai fruito dell’Assegno Unico e coloro che avevano prima del 28 febbraio 2023 trasmesso un’istanza che non è stata accolta o non più attiva. I richiedenti, saranno tenuti a comunicare all’Inps eventuali variazioni nelle informazioni indicate in precedenza. Per quanto riguarda la decorrenza della prestazione, 50&PIù ricorda che - per le domande presentate entro il 30 giugno del 2023 - l’Assegno Unico e Universale è riconosciuto a partire dal mese di marzo dello stesso anno.

 

Circa l’importo dell’Assegno Unico, resta per tutti l’obbligo di procedere alla presentazione della nuova DSU per l’anno 2023. L’ISEE in corso di validità al 31 dicembre 2022 potrà essere utilizzato per determinare gli importi dell’assegno per le mensilità di gennaio e febbraio 2023. In assenza di una nuova DSU da marzo l’assegno sarà erogato con l’importo minimo.


Il Patronato 50&PiùEnasco di Verona (tel. 045.953502) offre in via del tutto gratuita la consulenza e l’assistenza necessaria per tutte le prestazioni di natura previdenziale.

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