SUPER GREEN PASS, NOVITA' E POSSIBILI SVILUPPI

Categoria: Norme & Adempimenti
04 Gennaio 2022

Dal 10 gennaio 2022 e fino alla cessazione dello stato di emergenza viene esteso l’utilizzo del “super green pass” a: alberghi e strutture ricettive; feste nell’ambito di cerimonie civili o religiose; sagre e fiere; centri congressi; servizi di ristorazione all’aperto; impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici; piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto; centri culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto; tutti i mezzi di trasporto, compreso quello pubblico locale o regionale. 

Lo prevede l'ultimo decreto legge che contiene una nuova “raffica” di misure per contrastare l'incremento di nuove infezioni da Covid-19. Si interviene anche sulle quarantene per i vaccinati e sulle capienze negli impianti sportivi mentre in queste ore si sta discutendo se dare il via libera al green pass rafforzato per 23 milioni di lavoratori del pubblico e del privato, oppure, per stemperare le tensioni politiche e scongiurare strappi, scegliere la via della gradualità.

 

Chi ha avuto contatti stretti con persone positive non deve stare in quarantena se: il contatto è avvenuto entro 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario (le prime due dosi) mentre se i 120 giorni sono passati e si è in attesa della dose booster i giorni di quarantena scendono da 7 a 5; il contatto è avvenuto entro 120 giorni dalla guarigione; ha ricevuto la dose di richiamo.


Per dieci giorni, però, si dovrà indossare una mascherina di tipo FFP2 e, solo in caso di sintomi, bisognerà effettuare un test antigenico rapido o molecolare cinque giorni dopo l’ultimo contatto. Per uscire dalla quarantena o dall’auto-sorveglianza bisognerà essere negativi a un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati. In quest’ultimo caso bisognerà trasmissione all’Asl di appartenenza il relativo referto.

 

Il decreto prevede che le capienze degli impianti sportivi saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.

 

Fino al 31 marzo dunque sarà obbligatorio possedere il “super green pass” per consumare al banco di bar e pubblici esercizi, nonché per poter accedere a piscine, palestre, sale bingo, musei, parchi tematici e divertimento, sale gioco, sale scommesse e sale bingo. 

 

Ecco le altre principali misure:
dal primo febbraio 2022 riduzione della durata del green pass da 9 a 6 mesi;
il periodo minimo per la somministrazione della terza dose viene ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario;
obbligo di mascherine all'aperto anche in zona bianca;
obbligo di dispositivi Ffp2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto, anche del trasporto pubblico locale;
divieto di consumare cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e nel corso di eventi sportivi;
fino al 31 gennaio divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all'aperto e chiusura di discoteche e sale da ballo.

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.