CONFCOMMERCIO VERONA E FEDERALBERGHI GARDA: SOS

Pubblicato: Giovedì, 19 Marzo 2020 14:18

Anche gli albergatori gardesani sono seriamente preoccupati per la situazione attuale e per le negative prospettive della stagione turistica 2020. Federalberghi Garda Veneto e Confcommercio Verona hanno stilato una serie di precise richieste ritenute fondamentali per la sopravvivenza della categoria e che oltre alla riduzione della tassazione riguardano l’impegno ad attuare misure atte a favorire una ripresa dell’attività turistica non appena possibile.

 

Di seguito il testo della lettera a firma di Paolo Arena e Ivan De Beni, presidenti di Confcommercio Verona e Federalberghi Garda Veneto: è stata inviata ai sindaci di Affi, Bardolino, Brenzone sul Garda, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Costermano, Ferrara di Monte Baldo, Garda, Lazise, Malcesine, Peschiera del Garda, San Zeno di Montagna, Torri del Benaco, Valeggio sul Mincio.


"La presente per comunicare l’estrema gravità dell’emergenza legata all’epidemia di Covid-19 e le ricadute, estremamente negative che le imprese del nostro territorio, operanti nei settori del turismo e nel commercio stanno progressivamente affrontando.


Confcommercio Verona e Federalberghi Garda Veneto nella piena condivisone di intenti e contenuti, esprimono una forte preoccupazione riguardo al danno economico derivante dal mancato indotto, che l’estensione del contagio del Coronavirus all’Italia ed agli altri Paesi europei e le conseguenti misure restrittive e di contenimento sanitario, porteranno per l’intera stagione turistica, ormai già posticipata nell’apertura a data da destinarsi, con la certa perdita di posti di lavoro, annuali oppure stagionali che siano.


A livello nazionale le nostre associazioni di categoria, hanno intrapreso azioni strutturali di sostegno del settore, quali la sospensione o l’allungamento di prestiti e mutui concessi fino al 31 gennaio 2020, la richiesta di una agevolazione fiscale per i soggiorni effettuati in Italia da italiani, l’ampliamento di criteri di accesso agli ammortizzatori sociali e la sospensione del pagamento di vari contributi statali, solo per citarne alcune.


Siamo a chiederVi, quindi, una reale e concreta collaborazione quale ulteriore e più “vicina” risposta alle urgenti necessità dell’imprenditoria locale e dei loro collaboratori, per la maggior parte residenti nei territori gardesani.


A tal fine proponiamo una serie di iniziative che le Amministrazioni Comunali della sponda veneta del lago di Garda e suo entroterra, potrebbero adottare per fornire un sostegno immediato alle attività che insistono nel loro territorio, ponendo particolare attenzione a quelle iniziative che possano altresì costituire un volano per l’attrazione turistica:

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.