PREZZO DEI CARBURANTI, VENETO PENALIZZATO: AUMENTI IN VISTA

Nicola BaldoLa maggioranza ha bocciato un emendamento presentato alla legge di Stabilità in cui si chiedeva di ripristinare, entro la fine dell'anno, le riduzioni sul prezzo dei carburanti alla pompa che erano già riconosciute ai cittadini veneti come compensazioni territoriali per i disagi che comporta il rigassificatore di Porto Viro nella Provincia di Rovigo. 


Il sindacato energia di Confcommercio As.Co. Verona è pienamente d’accordo con i senatori e deputati veneti della Lega Nord che ricordano che “il governo, tramite il vice ministro De Vincenti, si era impegnato a correggere una norma iniqua ristabilendo la possibilità per i cittadini veneti di beneficiare delle compensazioni da destinare nuovamente ai territori interessati da attività estrattive e di rigassificazione off shore.

Invece è arrivato l'ennesimo scippo di governo e maggioranza perpetrato nei confronti di una regione che vanta un residuo fiscale di 21 miliardi di euro”.

“Mai una volta che si impegnino a tagliare costi; sempre a tagliare benefici ai semplici cittadini”, commenta amareggiato il presidente provinciale del sindacato energia Nicola Baldo.




Condividi!

Submit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.