ALLERGENI, E' SCATTATO L'OBBLIGO DI INFORMAZIONE

Pubblicato: Venerdì, 12 Dicembre 2014 13:19

ristoranteDal 13 dicembre, come previsto dal Regolamento (UE) n. 1169/2011, è obbligatorio informare il consumatore sull’eventuale presenza, nei prodotti venduti o somministrati, di ”allergeni”.

 


Nelle scorse settimane, la stampa nazionale (Il Corriere della Sera, La Repubblica) e locale, hanno dato ampio risalto all’azione intrapresa da Confcommercio Veneto, unitamente a Fipe Veneto, volta a porre all’attenzione del Governo le problematiche legate all’applicazione della normativa europea nei pubblici esercizi.

Il messaggio che Confcommercio e Fipe Veneto vogliono trasmettere non è una dichiarazione di “incapacità” o di “scarsa volontà” di adempiere all’obbligo di informazione, ma bensì contiene la chiara richiesta di poter riconoscere ai pubblici esercizi la possibilità di scegliere tra due modalità (scritta e orale), come già consentito in altri paesi europei, grazie alla prontezza e presa di coscienza della problematica da parte dei rispettivi Governi.


Il 28 novembre scorso, comunque, le istanze di Confcommercio e di Fipe sono state portate all’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico e della Salute.
Siamo, quindi, in attesa dei provvedimenti ministeriali con l’auspicio che gli stessi recepiscano le richieste avanzate e dettino indicazioni operative in relazione all’assolvimento dell’obbligo d’informazione.


Qualunque sia la soluzione adottata, giova, comunque, ricordare che il Regolamento è stato fortemente voluto dall’Unione Europea a tutela del consumatore ed evidenzia l’importanza del ruolo che i pubblici esercizi ricoprono nel processo di tutela richiamato, in particolare nei confronti di quelle categorie di soggetti che soffrono di intolleranze o allergie a determinate sostanze la cui ingestione può produrre effetti, anche gravi, per la salute.


Per questo motivo, riteniamo opportuno invitare le aziende a monitorare il proprio processo produttivo, individuando quali sono gli ingredienti in esso utilizzati che contengono allergeni. A tal proposito, consigliamo di redigere comunque un elenco “allergeni–piatti”, da conservare in un luogo accessibile per essere facilmente consultato dal proprio personale e, a richiesta, anche dal cliente. Sarebbe preferibile una sua struttura a fogli mobili, affinché il responsabile di cucina, al variare dei prodotti e/o delle ricette, possa agevolmente e tempestivamente modificarne i contenuti.
Ciò premesso, nell'attesa di maggiori informazioni che scaturiranno dai futuri provvedimenti, si riassume quanto segue:

 

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.