IMU DEDUCIBILE, UN SUCCESSO DELLA FEDERALBERGHI

Un emendamento al disegno di legge di stabilità prevede che I'IMU pagata nel 2013 in relazione agli immobili alberghieri sarà deducibile ai fini dell'imposta sul reddito di impresa nella misura del 30%.

In attesa che il provvedimento sia definitivamente approvato dal Parlamento, in considerazione della rilevanza che la materia riveste per le imprese alberghiere, Federalberghi evidenzia le azioni svolte dal sistema federale per promuovere la realizzazione di questo importante obiettivo. Un'intensa attività sindacale che sta portando i risultati sperati. In particolare Federalberghi ricorda:

- il rapporto sull'IMU nel settore alberghiero, realizzato da Federalberghi nel dicembre 2011, al fine di segnalare l'impatto che il passaggio dall'ICI all'IMU avrebbe provocato sul settore;

- il documento programmatico "Il turismo lavora per l'Italia" del settembre 2012, con il quale Federalberghi ha proposto di ridurre il peso dell'IMU sugli immobili alberghieri e di consentirne la deducibilità da IRES e IRAP;

- l'incontro tra il Consiglio Direttivo di Federalberghi e il Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze, Luigi Casero, nel corso del quale particolare attenzione è stata dedicata al tema IMU

- le numerose dichiarazioni rilasciate dal presidente Bocca per richiedere interventi volti a ridurre l'impatto dell’IMU sulle imprese alberghiere e, da ultimo, il comunicato stampa del 30 agosto 2013, con il quale - in vista dell'avvio dell'iter parlamentare della legge di stabilità - è stato sottolineato il carattere prioritario della deducibilita deii'IMU relativa agli immobili strumentali.

L'impegno di Federalberghi-Confcommercio su questo argomento continuerà anche in futuro, con l'obiettivo di accompagnare la definitiva approvazione del provvedimento, di attenerne il consolidamento per gli anni a venire, di aumentare la misura della deducibilità e di estenderne l'applicabilità anche ai fini IRAP.