BOVOLONE, SLITTA IL TRASLOCO DEL MERCATO DEL MARTEDì

Slitta il trasloco del mercato di Bovolone. Sulla collocazione del mercato ambulante del martedì mattina, come riporta L'Arena di oggi, si conferma la rottura tra la giunta del sindaco Emilietto Mirandola e gli ambulanti e negozianti, tutti contrari, a parte qualche isolata eccezione, alla ricollocazione dei banchi in piazzale Aldo Moro.

In una affollata assemblea tenutasi martedì, Confcommercio ha chiesto al sindaco e all´assessore Tiziano Vicentini, appositamente invitati, la sospensione della ricollocazione, ottenendo un rinvio a data da destinarsi dell´assegnazione dei nuovi parcheggi, originariamente programmata per martedì. Al tavolo dei relatori c´erano, per Confcommercio Remo Rizzotto con Paolo Cazzadori.

A fine assemblea, dopo due ore di confronto, gli ambulanti hanno prima manifestato tutta la loro delusione e poi aggiunto che si sentivano presi in giro, e che nessuno si sarebbe presentato alla convocazione di martedì 19.

Ambulanti ed esercenti hanno ribadito la volontà di rimanere in centro; e un contestato sondaggio tra i cittadini ha dato parere negativo al mercato nelle vie centrali. La giunta propone una diversa distribuzione dei banchi sul piazzale, anch´essa contestata  e la possibilità per gli ambulanti di vendere qualcosa il giovedì sera. Ma in un anno e mezzo, esercenti e ambulanti hanno visto che in centro ci sono molti più visitatori e incassi, e non vogliono tornare indietro. La questione rimane aperta; nei prossimi giorni ci saranno ulteriori incontri ristretti ai quali i rappresentanti delle associazioni di categoria andranno convinti di poter far cambiare idea a sindaco e assessori.

All´inizio dell´assemblea, si legge nell'articolo de L'Arena di oggi, il rappresentante locale della Confcommercio Remo Rizzotto ha ricostruito la vicenda fino alla lettera del 5 giugno che comunicava la ricollocazione del mercato, annunciando che se i banchi verranno spostati lui si dimetterà. 

La decisione della maggioranza viene contestata perché non è stata condivisa con i rappresentanti di categoria, che danno comunque la disponibilità a collaborare per superare il problema della sicurezza con una disposizione dei banchi che garantisca adeguati spazi per il passaggio dei mezzi di soccorso.