SUMMIT SU LEGIONELLA E REGISTRAZIONE DEI CLIENTI

Legionella e registrazione dei dati dei clienti negli alberghi: questi i temi trattati mercoledì 28 marzo all’Hotel Caesius Thermae di Bardolino, in un seminario rivolto agli albergatori  organizzato da Federalberghi Garda Veneto. Ad aprire l’incontro il tema della “Prevenzione della legionella nelle strutture turistico-ricettive e termali”, a seguire si è affrontato l’argomento della “Registrazione e notifica dei dati dei clienti alloggiati in albergo”.

Dopo i saluti da parte del Presidente di Federlaberghi Garda Veneto, Giorgio Consolini il Dott. Maurizio Foroni, responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’ULSS 22 ha detto che la legionella è un agente batterico, gram-negativo, che si trova normalmente nell’acqua e diventa un problema quando nelle condotte trova fattori che ne provocano e favoriscono lo sviluppo.

Il fattore che maggiormente favorisce il proliferare della legionella è la temperatura, soprattutto quando questa è tra i 20° e i 45° (ambienti caldo umidi).

Si trasmette per via respiratoria, per inalazione attraverso impianti idrici (apertura di un rubinetto o di una doccia), impianti di climatizzazione, apparecchiature per la terapia respiratoria assistita, idromassaggi e piscine.  I soggetti maggiormente a rischio sono gli anziani e i fumatori.

La malattia ha una incubazione che va dai 2 ai 10 giorni e non è pericolosa se trattata tempestivamente, il problema è che i sintomi spesso sono riconducibili ad una normale influenza (febbricola e malessere) e quindi non è facilmente diagnosticabile.

Il Dott. Foroni ha fornito ai proprietari delle strutture ricettive presenti una serie di linea guida atte a prevenire e controllare la legionellosi. Tra queste il controllo e la pulizia costante delle torri di raffreddamento, dei serbatoi di accumulo dell’acqua calda e la disinfezione dei circuiti dell’acqua calda. In questo modo si riece a tutelare la salute dei turisti.


Dopo una breve pausa si è affrontato l’argomento della registrazione dei dati dei clienti grazie all’intervento di Francesco Zunino, Capo di Gabinetto della Questura di Verona, coadiuvato da Alessandra Rizzo e Fabiano Marra, entrambi Sostituto Commissario.

Il confronto si è reso necessario in seguito alla modifica dell’art. 109 del Testo Unico delle Leggi sulla Pubblica Sicurezza, modifica che Federalberghi Garda Veneto ha voluto rendere chiara ai suoi associati, per evitare errori di compilazione e di invio che potrebbero causare sanzioni.

Rispetto alla precedente versione è stato eliminato l’obbligo di compilare e far sottoscrivere ai clienti la scheda di polizia. La comunicazione delle generalità degli alloggati deve essere effettuata avvalendosi dei mezzi telmatici o informatici forniti dalla Questura.

Infine, la comunicazione va effettuata entro 24 ore dall’arrivo dei clienti direttamente alle Questure e non più alle autorità locali di pubblica sicurezza.

Per questo la Questura di Verona ha attivato il “Servizio Alloggiati Web” che permette ai gestori delle strutture ricettive di adempiere con velocità e facilità agli obblighi di legge, attraverso la trasmissione informatizzata dei dati delle persone alloggiate.

I gestori delle strutture alberghiere, per poter utilizzare il “Servizio Alloggiati web”, peraltro completamente gratuito, dovranno richiederne l’abilitazione inoltrando istanza di autorizzazione alla Questura di Verona.
Tutte le informazioni e il modello da inoltrare per la richiesta sul sito della Questura di Verona all’indirizzo: questure.poliziadistato.it/Verona




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