Evasione tassa di soggiorno, Confcommercio: Bene la task force

 "Verona si conferma all'avanguardia nei controlli nel settore ricettivo e riesce a contrastare l’esercizio abusivo o irregolare dell’attività turistico-ricettiva che purtroppo resta molto diffuso, soprattutto nel comparto extralberghiero, con conseguenti mancati introiti nella casse comunali, come è emerso nella conferenza stampa di venerdì a Palazzo Barbieri”, commenta il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena. 

 

"Ringraziamo la task force messa in campo da Guardia di Finanza, Polizia locale e settore Tributi del Comune di Verona - aggiunge il DG di Confcommercio Verona Nicola Dal Dosso - che può da sempre contare sulla collaborazione di Confcommercio Verona, tra le prime a segnalare il fenomeno del sommerso portando all'attenzione generale, anche attraverso lo specifico convegno organizzato a Peschiera del Garda nel 2019, l'importanza di contrastare fenomeni di illegalità in un settore delicato come il ricettivo, in cui possono scaturire problemi di sicurezza".

 

"Questo è l’esempio di come lavorare in gruppo su obiettivi precisi porti a risultati importanti – aggiunge Arena–. Un settore come il turismo, in forte crescita, fa gola a molti e si presta alle attività sommerse; un problema acuito dal diffondersi delle piattaforme elettroniche. Oltre a problemi di legalità ed evasione, il sommerso, determina numerose difficoltà anche nella gestione delle destinazioni, perché dati errati non consentono di avere uno sviluppo turistico consapevole”.




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