Il Decreto Aiuti Ter (D.L. 23 settembre 2022, n.144 “Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del PNRR”), ha introdotto nuovi crediti d’imposta per fronteggiare gli aumenti dei costi energetici, con la proroga e con alcune modifiche importanti al regime dei già conosciuti crediti d’imposta a parziale sollievo delle aziende per i maggiori costi sostenuti per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale.
È importante ricordare che già per il secondo semestre 2022 è attivo il regime dei crediti d‘imposta, che è stato esteso senza modifiche sostanziali anche per il terzo trimestre dal Decreto Aiuti Bis (D.L. 9 agosto 2022, n.115 convertito con modifiche, dalla Legge 21 settembre 2022, n.142).
Con il Decreto Aiuti Ter, sono stati introdotti i crediti di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas per i mesi di ottobre e novembre 2022, con alcune modifiche di sostanza, che in questa nota riferiamo solo per le “non energivore”, vale a quelle imprese compongono la nostra base associativa.
Il Decreto Aiuti Ter, in sintesi, prevede:
Questa importante modifica è stata chiesta e sostenuta a gran voce da Confcommercio
Il credito di imposta può essere portato in detrazione:
Ricordiamo che Confcommercio Verona propone un servizio di calcolo dei crediti: lo si può chiedere inviando una mail, con tutte le bollette (non fatture elettroniche!) dell’anno 2022 e tutte quelle dell’anno 2019 ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.