DL 8 APRILE, CONFCOMMERCIO PER UN'ATTUAZIONE RAPIDA

In relazione ai contenuti del Decreto legge dell'8 aprile 2020 n.23, con particolare riguardo all’articolo 13 (Fondo centrale di garanzia Pmi) Confcommercio Verona intende chiarire alcuni punti.

- Il Decreto incrementa le possibilità di accesso e le coperture fornite dalla garanzia pubblica al sistema bancario italiano per il tramite del Fondo Centrale di Garanzia, prevedendo la possibilità per gli istituti di credito di garantire fino al 100% le operazioni finanziarie da erogarsi a favore delle piccole e medie imprese;

- Tali misure, oltre a dover trovare piena esplicazione operativa da parte del Fondo Centrale di Garanzia, devono essere in parte ancora validate dalla Commissione Europea;

- Agli istituti bancari spetta infine il compito di declinare i contenuti del decreto in appositi prodotti e procedure operative atte a renderle fruibili alle imprese del territorio;

- Nel rispetto di quanto sopra, il Decreto non stabilisce formalmente alcun obbligo di accettazione ed erogazione dei finanziamenti da parte delle banche, pur ammissibili alla garanzia pubblica.

Confcommercio Verona, in collaborazione con CONFIDITER – Cooperativa di garanzia, braccio operativo del credito di Confcommercio, si sta adoperando per far si che i contenuti e le opportunità offerte dalla recente normativa possano trovare una attuazione quanto più rapida, piena ed adeguata alle esigenze delle imprese associate, assicurando piena disponibilità a valutare le esigenze delle singole imprese socie.

Sarà nostra premura fornire alle aziende associate adeguata informativa sulle opportunità e sulle modalità di accesso al credito che si andranno a definire nel prossimo periodo con i principali istituti di credito convenzionati.