UNA CARTA DEI VALORI PER VERONA (E NON SOLO)

I rappresentanti di 13 enti, istituzioni e associazioni di categoria veronesi hanno firmato una “Carta dei valori per un impegno per la propria città”: è avvenuto nella giornata conclusiva del Festival della Dottrina Sociale, alla nona edizione, il cui tema era “Essere presenti: polifonia sociale”.

 

Al centro la condivisione e la collaborazione costruttiva da parte di imprenditori, amministratori, lavoratori, esponenti della Chiesa. Un segnale forte e un progetto pilota per quella che vuole diventare una proposta nazionale. Tra i firmatari anche il Presidente di Confcommercio Verona e dell’Aeroporto Catullo, Paolo Arena.

 

Con lui, Federico Sboarina (Sindaco di Verona), Pier Francesco Nocini (Rettore dell’Università di Verona), Giuseppe Riello (della C.C.I.A.A. di Verona), Paolo Bedoni (Presidente Cattolica Assicurazioni), Flavio Piva (Presidente BCC Veneto), Maurizio Danese (Presidente Veronafiere), Fausto Bertaiola (Presidente Confcooperative Verona), Massimo Castellani (Segretario Generale Cisl Verona), Massimo Bettarello (Presidente Atv Verona), Andrea Bissoli (Presidente Confartigianato Verona), Daniele Salvagno (Presidente Coldiretti Verona), Renato Della Bella (Presidente Apindustria Verona) che hanno sottoscritto il documento d’impegno.

 

Tra i punti qualificanti della Carta, lo sviluppo della conoscenza, la crescita nel rispetto dell'ambiente, una visione innovativa su logistica e trasporti, imprese come bene sociale, internazionalizzazione, attenzione alle nuove fragilità. Il discorso conclusivo è stato tenuto da monsignor Adriano Vincenzi, coordinatore del Festival, che Il prossimo anno sarà organizzato anche in altre dieci città.




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