DECRETO DIGNITÀ, CONFCOMMERCIO PREOCCUPATA

Confcommercio Verona esprime preoccupazione per le disposizioni contenute nel Decreto Dignità, convertito in Legge dopo l’approvazione in Senato, in particolare per quelle sui contratti a termine, "che non renderanno più fluido il mercato del lavoro e non aumenteranno l'occupazione, mentre sicuramente si incrementeranno i costi e il contenzioso per le imprese".

 

“Rimaniamo perplessi - ha dichiarato il presidente Paolo Arena all'indomani del via libera – anche per la timida estensione dei voucher solo nelle attività ricettive, escludendo una parte rilevante del turismo, nonché il commercio e i servizi". In materia fiscale, infine, l’associazione accoglie con favore il rinvio al primo gennaio 2019 dell'obbligo della fatturazione elettronica per i distributori di carburante e l'esclusione dei professionisti dall'applicazione dello split payment.




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