CAVARA E THURNER: TROPPO RICETTIVO "IN OMBRA"

Il 60% dei turisti che alloggia a Verona non si sa chi sia e la colpa è dei quasi duemila appartamenti e dei 400 B&B irregolari o comunque non correttamente censiti: a lanciare l’allarme, in un servizio andato in onda sull'emittente Telenuovo nei giorni scorsi è l’Associazione Albergatori di Verona e provincia aderente a Confcommercio.

 

 

L'intervista è stata realizzata dopo l’arresto a Garda di un latitate ricercato da 25 anni reso possibile grazie alla sua registrazione online, I vertici dell'Associazione hanno nell'occasione ribadito i rischi legati alla sicurezza a causa del proliferare della "shadow economy", l'economia ombra.

 

"Il monitoraggio garantito dai nostri alberghi consente di controllare costantemente tutte le persone che vengono a soggiornare", ha detto Nicola Thurner vicepresidente albergatori. Ma il fenomeno del ricettivo "abusivo" è in costante aumento: “C’è un grosso problema di sicurezza ma anche di evasione, lo dicono i dato dell’ufficio tributi del Comune di Verona”, aggiunge nell’intervista il presidente provinciale dell’Associazione Giulio Cavara.

Per vedere il servizio con le interviste clccare qui.




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