REGIONE VENETO, CONTRIBUTI ALLE IMPRESE RICETTIVE

receptionCon delibera del 23 dicembre 2016 la Regione del Veneto ha stanziato 12 milioni di euro da assegnare come contributo a fondo perduto fino al 30% per le imprese ricettive (alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, villaggi turistici, campeggi, alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast) per investimenti che favoriscano l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa e/o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva. 

 

“È un provvedimento importante” – spiega Paolo Artelio, Presidente di Confidi Veneto, cooperativa di garanzia di Confcommercio Verona – che consentirà alle nostre imprese del settore di riposizionarsi ancor meglio sul mercato”.

Potranno fare domanda le imprese con sede nei comuni di Affi, Bardolino, Bussolengo, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Costermano, Garda, Lazise, Pastrengo, Peschiera del Garda, Rivoli Veronese, Sona, Torri del Benaco, Verona e Valeggio sul Mincio.

“Saranno ammissibili molteplici tipologie di intervento” – continua il Presidente Artelio – “ tra cui ampliamento, ristrutturazione, manutenzione, riconversione e innovazione delle strutture ricettive esistenti; impianti e strumenti tecnologici finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti, ivi comprese le dotazioni informatiche hardware e software e l’attivazione o l’implementazione di sistemi di prenotazione elettronica; qualificazione dei requisiti di servizio e di dotazione; riduzione dell’impatto ambientale e/o consumo di risorse (energia/acqua) della struttura; investimenti in ottica di turismo sostenibile; realizzazione di aree benessere, piscine, sala congressi, wellness, ecc. complementari alle strutture ammissibili; interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità.”

Nello specifico, saranno ammissibili spese relative ad opere edili/murarie e di impiantistica, strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software; progettazione, collaudo e direzioni lavori, attrezzature, macchinari e arredi; spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica; diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale.

“È prevista una spesa minima ammissibile” – continua Paolo Artelio – “di € 100.000,00 per consentire interventi di vera innovazione, e siamo sicuri che le imprese interessate sapranno trarre vantaggio da questo importante provvedimento in un settore che da anni non beneficia di aiuti pubblici.”

Ulteriore stanziamento è stato effettuato a favore della costituzione e sviluppo di “Club di Prodotto” sotto forma di rete d’impresa, con una dotazione complessiva di 1,8 milioni di euro.

“Anche questo è un importantissimo provvedimento” – spiega il Presidente Artelio – “perché se da un lato è importante riqualificare la propria azienda, dall’altro sicuramente è da valorizzare la capacità di sviluppare e specializzarsi in particolari prodotti turistici che la clientela richiede, tipo bike-hotel, wellness-hotel, family-hotel, giusto per citarne alcuni.”

Potranno beneficiarne reti d’impresa costituite da almeno 9 imprese, di cui almeno un terzo turistico ricettive e di cui un terzo con sede negli stessi comuni di cui sopra, con l’aggiunta anche di Brenzone, Ferrara di Monte Baldo, Malcesine e San Zeno di Montagna.

“Saranno in particolare concessi contributi” – conclude il Presidente Artelio – “anche per l’acquisto e la realizzazione di ‘beni di club’ e/o la condivisione di servizi specialistici, la gestione e le attività di creazione di una rete telematica che consenta agli utenti di scambiarsi informazioni e accedere a banche dati, nonché all’allestimento di servizi che, attraverso un’interfaccia on line, permetta al cliente la costruzione e la prenotazione del proprio pacchetto vacanze, combinando a proprio piacimento le singole componenti del viaggio e confezionando una vacanza esattamente a sua misura. In questo termini rientrano anche i beni strumentali alle diverse tipologie di club (biciclette, colonnine per la ricarica elettrica, beni da dare in uso al cliente)”

Il contributo previsto per le reti d’impresa è del 50% della spesa ammissibile minima di € 80.000 e massima di € 400.000,00.

Le domande per entrambi i bandi (imprese singole o in rete) potranno essere presentate dal 18 gennaio 2017 fino alle ore 17:00 del 12 aprile 2017.

La Segreteria di Confidi Veneto è a disposizione degli interessati per informazioni sui provvedimenti di cui sopra dal Lunedì al Giovedì dalle 8:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:00 (venerdì 8:00 – 14:00), tel 045/956764, fax 045/8626080, mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.




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