COME FUNZIONA IL REGIME CONTRIBUTIVO AGEVOLATO ARTIGIANI ED ESERCENTI ATTIVITA’ COMMERCIALE?

Come è noto, la legge di stabilità 2015 ha introdotto un regime contributivo agevolato per gli artigiani e commercianti in possesso di specifici requisiti e la legge di stabilità del 2016 ha introdotto alcune novità in merito alla quantificazione del contributo.

SOGGETTI INTERESSATI

Soggetti interessati sono le persone fisiche esercenti attività d’impresa, titolari di una o più ditte individuali, anche organizzate in forma di impresa familiare, che nell’anno precedente da un lato abbiano conseguito e sostenuto un determinato ammontare di ricavi e costi e dall’altro, non rientrano in determinate condizioni specificatamente elencate quali titolari di pensioni INPS con più di 65 anni e collaboratori familiari di età inferiore ai 21 anni perché non potranno più beneficiare delle riduzioni contributive previste. Il nuovo regime ha carattere opzionale ed è accessibile esclusivamente a domanda. La novità consiste nel fatto che la contribuzione dovuta sia quella sul reddito entro il minimale, sia quella sul reddito eventualmente eccedente, viene ridotta del 35%. Il termine per la presentazione della richiesta di adesione è fissato entro il 28 febbraio dell’anno per il quale si intende usufruire del regime agevolato. Ove non sia rispettato tale termine, dovrà essere ripresentata una nuova domanda entro il 28 febbraio dell’anno successivo. L’uscita dal regime agevolato si può verificare nelle seguenti ipotesi: perdita dei requisiti che hanno consentito l’applicazione del beneficio; uscita volontaria del contribuente; comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate in merito al fatto che il contribuente non ha mai aderito al regime fiscale agevolato, oppure non ha mai avuto i requisiti per aderire. 

Per ulteriori informazioni rivolgersi agli uffici di Confcommercio As.Co. Verona.