VOUCHER: COMUNICAZIONI PREVENTIVE

Come è noto le aziende che ricorrono al lavoro occasionale accessorio (voucher) devono inviare una comunicazione telematica preventiva all’INPS contenente i dati riferiti all’attività lavorativa. A questo riguardo ci risulta che l’INPS consiglia ai committenti di indicare i giorni effettivi di prestazione lavorativa e non le date presunte di inizio e fine attività.

 

Tale consiglio viene motivato dall’Istituto in ragione del valore orario attribuito ai voucher dalla nuova normativa e dalla necessità che, in sede ispettiva, vi sia congruenza tra i giorni dichiarati, le ore fatte e il compenso dei prestatori di lavoro.
Siccome questa indicazione non sembrerebbe esattamente in linea con il principio di semplificazione cui si erano attenuti in precedenza gli Istituti interessati (INPS e INAIL) cercheremo di approfondire la questione con le nostre Federazioni Nazionali.
In attesa di un chiarimento abbiamo ritenuto opportuno dare informazione della cosa affinché le nostre aziende si possano regolare in merito cercando di ridurre al minimo i rischi derivanti da eventuali ispezioni.




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