SEMINARIO FOR.TE A VENEZIA: FORMAZIONE STRATEGICA

È proseguito con la tappa di Venezia-Mestre il ciclo di seminari organizzati su tutto il territorio nazionale da For.te., il più importante fondo paritetico interprofessionale per la formazione continua, per illustrare opportunità e dettagli della nuova programmazione 2012/2013. Presenti in questa tappa, il  Commissario straordinario per la Formazione e Lavoro della Regione Veneto Santo Romano, l’assessore provinciale di Venezia con delega alla Formazione, Pubblica istruzione e Personale, Claudio Tessari, il direttore di For.Te Eleonora Pisicchio e il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon. Tra i relatori anche Margherita Grigolato della Filcams Veneto.

“La vera chiave per la crescita sono le risorse umane – ha dichiarato il direttore del Fondo ForTe Eleonora Pisicchio - Riportare al centro le persone, lavorare sulle loro competenze, investire sulla formazione: ecco gli asset strategici su cui l'Italia deve puntare, soprattutto quando si parla di un settore come quello dei servizi che incide in maniera così determinante sul Pil del nostro Paese”.

“Formazione e lavoro rappresentano oggi più che mai – ha commentato il direttore di Confcommercio Veneto Eugenio Gattolin - due aspetti strettamente connessi e interdipendenti, non solo nel momento dell'accesso al mercato del lavoro, ma sempre più nell'arco di tutta la vita lavorativa. La formazione continua per le nostre imprese non è solo un'opportunità, ma una scelta obbligata nella direzione della crescita e dello sviluppo. E' indispensabile continuare a lavorare insieme, parti datoriali e parti sociali, con il senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto le relazioni bilaterali nella nostra regione, nella consapevolezza che la formazione rappresenta un valore aggiunto tanto per il lavoratore quanto per l'impresa che voglia innovare e restare giovane”.

 

Eleonora Pisicchio, direttore di For.te., ha poi illustrato i meccanismi di funzionamento della nuova programmazione, che mette a bando circa 48 milioni di risorse per la formazione continua gratuita dei lavoratori dipendenti delle imprese del terziario. Queste risorse si aggiungono ai 48 milioni di euro destinati ai conto individuali aziendali e di gruppo, che corrispondono all’80% dei versamenti delle aziende dai 150 dipendenti e oltre. Tra le principali novità, le 5 linee di finanziamento della nuova programmazione (avvisi di sistema per le aziende fino a 149 dipendenti; avvisi tematici aperti a tutte le aziende; progetti speciali; voucher per la formazione individuale a catalogo; conto individuale aziendale di gruppo per le aziende singole con più di 150 dipendenti), che risponde alla necessità di una maggiore articolazione della gamma degli interventi per diversificare e specificare l'offerta rispetto all'eterogeneità delle imprese cui ci si rivolge. A questo si aggiunge l'incremento del numero di scadenze per la presentazione dei progetti formativi, e la scelta di valorizzare i comportamenti virtuosi di aggregazione tra imprese.

Sul tavolo, infine, un futuro accordo con la Regione Veneto per i piani di formazione continua, così com’è avvenuto recentemente in Emilia Romagna. A questo proposito, il direttore di ForTe Eleonora Pisicchio ha annunciato a Santo Romano, Commissario straordinario per la Formazione della Regione Veneto presente al convegno, l’arrivo di una lettera con la richiesta formale di un incontro tra le due parti.




Condividi!

Submit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.