UN ERASMUS PER I GIOVANI IMPRENDITORI

L’Unione Europea cofinanzia "Erasmus per giovani imprenditori" un progetto che prevede una reciproca influenza tra chi ha avviato una start up in giro per la comunità economica del vecchio continente, così da lanciare al meglio la propria attività e imparare a gestirla. Il tutto, tramite uno scambio di esperienze e location occupazionale per un periodo che va da uno a sei mesi.

 

Il programma recentemente presentato in Confcommercio Veneto, è promosso e gestito da Eurosportello Veneto: offre ai neo-imprenditori l’opportunità di fare un’esperienza all’estero in affiancamento ad un imprenditore straniero, e costituisce allo stesso tempo un’occasione per le aziende che intendono ospitare professionalità provenienti dall’estero.  

Il nome dell’iniziativa non è casuale. Il meccanismo, infatti, ricorda molto quello degli scambi tra studenti universitari, con gli imprenditori che possono candidarsi per essere ospitati oppure per accogliere un collega. Il programma prevede un periodo di affiancamento in cui chi vuole lanciare un’impresa ha la possibilità di lavorare insieme a chi ha già un’attività avviata, per imparare le buone prassi del settore o semplicemente i cosiddetti trucchi del mestiere.

 

Dal 2009 sono state presentate circa 8 mila domande e organizzati 1600 scambi, un sistema che ha coinvolto oltre 3 mila persone. Italia e Spagna sono i Paesi con il numero più alto di giovani imprenditori in cerca di un’esperienza all’estero, raggiungendo, da sole, il 49 percento del giro. È altresì vero che detengono pure la quota maggiore di professionisti in erba ospitati. La Spagna col 22 percento e lo Stivale poco meno. Gli altri Paesi Ue i cui imprenditori credono molto in Erasmus for young entrepreneurs risultano essere Gran Bretagna, Germani e Francia. Nonostante il nome dell’iniziativa, il programma non prevede limiti di età. Per giovani imprenditori, infatti, Bruxelles intende persone che abbiano dato il via a una start up da non più di tre anni oppure che abbiano in mano anche soltanto un valido business plan.

 

Tra le storie di successo c’è anche quella di Filippo Ambrosi (a sinistra nella foto), imprenditore veronese che ha instaurato una fruttuosa collaborazione nel settore dei birrifici artigianali nel Regno Unito. A Canterbury, Filippo, grazie al suo host Jon Mills, ha capito come affrontare tutti i passaggi necessari per gestire un prodotto come la birra: dalla sua produzione alla vendita al dettaglio nei pub.

 

Negli allegati, tutti i dettagli e le modalità per aderire all'iniziativa:

 

5_storie_di_successo_2018.pdf

8_cose_da_fare_e_sapere_2018.pdf

articolo_4_success_stories_2016_2017.pdf

flyer_ospitante_erasmus_giovani_imprenditori.pdf

flyer_ospite_erasmus_giovani_imprenditori.pdf

infografica_eye_2018.pdf

presentazione_eye_ita.pdf




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