CONFIDI VENETO: PIU' RISORSE PER LE IMPRESE E PROGETTO PILOTA

Grande apprezzamento da Confidi Veneto al “Progetto Unicredit per il Nord Est” presentato a fine marzo da Gabriele Piccini, County Chayrman Italia e Claudio Aldo Rigo Responsabile del territorio Nord Est dell’Istituto.
“Sono rimasto molto soddisfatto - dice Maurizio Danese, Presidente di Confidi Veneto, cooperativa di garanzia di Confcommercio Verona  - quando il Dott. Claudio Aldo Rigo ha dichiarato che 1 miliardo di euro è destinato a liberare e rafforzare i  patrimoni dei Confidi. Una decisione molto strategica e lungimirante che dimostra come l’Istituto abbia veramente capito la grande potenzialità di sviluppo che possono mettere in moto i Confidi”.

“Liberando infatti delle garanzie in essere con lo stesso istituto per ricostituire patrimonio dei Confidi – dice ancora Danese - si ha la possibilità di controgarantire  immediatamente a favore di altre imprese; una buona idea arrivata proprio al momento giusto perché nel 2011 Confidi  Veneto ha cercato di dare il proprio contributo al mercato per contrastare la crisi, raddoppiando le garanzie rispetto al 2010 e quindi impegnando in maniera molto decisa il proprio patrimonio a garanzia. Confidi Veneto si è inoltre attivata per permettere agli Istituti bancari di  assorbire meno patrimonio possibile a garanzia e di mantenere per alcune, o raggiungere altre entro il 30/06/2012, il Core Tier 1 al minimo del 9% voluto dall’Ebam”.

A tal fine va segnalata l’iniziativa – che verrà siglata nei prossimi giorni – con cui Confidi Veneto co-garantirà assieme a Mediocredito Centrale le operazioni Unicredit, che verranno quindi assistite dalla garanzia a prima istanza dello Stato.    

“Questa iniziativa, che ci è stata riferita essere la prima del genere in Italia - conclude Danese -  vede protagonisti da un lato Confidi Veneto in veste di promotore, dall’altro Unicredit che, prima tra tutti gli Istituti di Credito convenzionati, ha saputo coglierne l’importanza. Mettendo a disposizione delle imprese associate il tutto, si tradurrà in un risparmio per le imprese in termini sia di tasso che di commissioni di garanzia, consentendo quindi un miglior accesso al credito".